L’articolo che vi invitiamo a
leggere è tratto da “Superando”.
Fermi restando gli eventuali
aumenti rispetto agli importi-base, introdotti dalla Legge 126/20 sulle
pensioni delle persone con invalidità civile totale e dei ciechi civili
assoluti (per chi abbia i requisiti necessari), gli importi per il 2022 delle
pensioni, degli assegni e delle indennità erogati mensilmente agli invalidi
civili, ai ciechi civili e ai sordi e i relativi limiti reddituali previsti per
alcune provvidenze economiche, sono quelli fissati dall’INPS con la
Circolare n. 135 del 22 dicembre scorso: essa applica, per calcolare la
perequazione dei vari importi, il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze
emanato il 10 novembre 2022, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle
Politiche Sociali, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 novembre 2022,
recante titolo “Perequazione automatica delle pensioni con decorrenza dal 1°
gennaio 2023. Valore della percentuale di variazione – anno 2022. Valore
definitivo della percentuale di variazione – anno 2021”.
Ricordando che il dettaglio
di tutti gli importi è presente nell’Allegato 2 alla citata Circolare (Tabella
M3, pagine 31-42), si propone di seguito un prospetto delle principali voci.
Mentre la pensione per ciechi
civili assoluti nel 2022 ammontava a € 315,45 (limite di reddito: € 17050,42),
nel 2023 essa è aumentata a € 339,48 (limite di reddito: € 17920).
La pensione per ciechi civili
assoluti (se ricoverati), che nel 2022 ammontava a € 292,55 (limite di reddito:
€ 17050,42), è aumentata a € 313,91 (limite di reddito: € 17920) nel 2023.
Mentre la pensione per ciechi
civili parziali nel 2022 ammontava a € 292,55 (limite di reddito: € 17050,42),
nel 2023 è di € 313,91 (limite di reddito: € 17920).
La pensione per invalidi
civili totali nel 2022 era di € 292,55 (limite di reddito: € 17050,42), invece
nel 2023 è di € 313,91 (limite di reddito: € 17920).
La pensione per i sordi
ammontava a € 292,55 (limite di reddito: € 17050,42) nel 2022, mentre nel 2023
è aumentata a € 313,91 (limite di reddito: € 17920).
L’assegno mensile per invalidi
civili parziali (74-99%), che nel 2022 constava di € 292,55 (limite di reddito:
€ 5025,02), nel 2023 ammonta a € 313,91 (limite di reddito: € 5391,88).
L’indennità mensile di frequenza
per minori nel 2022 era di € 292,55 (limite di reddito: € 5025,02), mentre
ammonta a € 313,91 (limite di reddito: € 5391,88) nel 2023.
L’indennità di accompagnamento
per ciechi civili assoluti, che nel 2022 era di € 946,80 (limite di reddito:
nessuno), nel 2023 aumenta a € 959,21 (limite di reddito: nessuno).
Mentre l’indennità di accompagnamento
per invalidi civili totali nel 2022 ammontava a € 524,16 (limite di reddito:
nessuno), nel 2023 è di € 527,16 (limite di reddito: nessuno).
L’indennità di comunicazione per
i sordi nel 2022 ammontava a € 259,75 (limite di reddito: nessuno), invece è di
€ 261,11 (limite di reddito: nessuno) nel 2023.
L’indennità speciale per ciechi
ventesimisti, che era di € 215,35 (limite di reddito: nessuno) nel 2022, è aumentata
a € 217,64 (limite di reddito: nessuno) nel 2023.
I lavoratori con
drepanocitosi o talassemia major che nel 2022 avevano diritto a ricevere € 525,38
(limite di reddito: nessuno), nel 2023 vedranno loro assegnati € 563,74 (limite
di reddito: nessuno).